DIO SI E' FERMATO A BUDAPEST

Premettendo che non siamo stati neanche in un night club e permettendo che non siamo scapoloni in cerca di facili avventure visto che chi più e chi meno siamo tutti felicemente fidanzati, con la curiosità nel cuore quest'anno ce ne siamo andati per un weekend veloce a Budapest. Per quello che riguarda la parte prettamente turistica debbo dire che ci siamo fatti un discreto culo camminando tutto il giorno, visto che poi così piccola come ce la credavamo non è; abbiamo ammirato le varie bellezze architettoniche in modo piuttosto marginale per questione di tempo, ma abbiamo visto praticamente tutto, poi, da bravi viveur quali siamo, abbiamo vissuto la notte, approfondendo così la conoscenza del modo di vivere dell'ungherese medio. Per vedere le bellezze locali guardate il blog di Edo, purtroppo per noi è tutto vero, quella discoteca è veramente una meraviglia, farebbe impallidire il Pineta, la villa Papetee e altri tempi della nostra rinomata riviera ma, non scherzo, meravigliosa, luogo molto fashion, la location è la riva del Danubio, tra giochi di acqua e piscine il colore biano la fa da padrone, ma nello stesso tempo non risulta assolutamente un luogo snob, è alla portata di tutti, (Lele compreso) e non c'è l'omino all'ingresso che ti guarda e ti giudica lasciandoti fuori, entrata gratuita...GRATUITA. Senza insister e risultare banale obbiettivamente devo ammettere che il rapporto quantità qualità fa sì che Budapest sia il luogo che io abbia visitato in vita mia, con la percentuale di bellezze più alta, questo non vale per i maschietti, piuttosto bruttini, grossicci ma bruttini, infatti si vedevano coppie che da noi sarebbero da denuncia, fortunelli loro...Non sò dirvi se se la tirino di più o di meno delle nostre concittadine, anche se di più è impossibile, non ti saltano di certo addosso come nelle favole dei nostri avi, anzi, mi ha dato l'impressione che gli ungheresi amino l'Italia, ma non gli italiani, poi masticano anche poco inglese. Quindi semplice e sola goduria per i nostri occhietti vivaci, veramente incredibile, sarebbe costruttivo che qualche italiana facesse un giro lì ogni tanto per capire che poi non è il caso che se la tiri così, visto che essere veramente figa è un'altra cosa...ma del resto sarei anch'io come San Tommaso, non ci crederei se me lo raccontassero, fortunati voi...